Tuscania e dintorni
Tuscania è un paese della Tuscia posto in una posizione privilegiata, a poca distanza da Viterbo, città termale,
dal Lago di Bolsena e dal mare e a solo 1 ora da Roma e dall'aeroporto di Fiumicino.
Grazie alla sua collocazione tra numerosi corsi d’acqua, Tuscania è stata un importante centro etrusco.
La particolarità di Tuscania è anche data dal fatto che mai in nessun altro luogo sono stati rinvenuti così tanti sarcofagi,
tanto che essa è nota nel mondo come "la città dei sarcofagi etruschi".
Il centro storico di impianto medievale è racchiuso all'interno di mura con merlature ghibelline e offre angoli caratteristici
e una vista mozzafiato sul territorio circostante.
Tra i principali tesori assolutamente da non perdere nel borgo di Tuscania:
Il Parco Tor di Lavello
Ai piedi della Torre di Lavello sorge l'omonimo parco in cui è possibile passeggiare e rilassarsi
godendo di un favoloso panorama sulla valle circostante e sul Colle di San Pietro.
La Basilica di San Pietro
La Chiesa di San Pietro realizzata tra la fine del XI secolo e gli inizi del XIII secolo, sorge sull’omonimo colle
che un tempo molto probabilmente era sede dell’acropoli etrusca.
Notevole la cripta a sala divisa da ventotto colonne di ripiego provenienti da edifici romani o medievali che sostengono
la copertura divisa in piccole volte a crociera.
La Chiesa di Santa Maria Maggiore
La Chiesa di Santa Maria Maggiore sorge alle pendici del colle di San Pietro e fu consacrata il 6 ottobre 1206.
Staccata dalla chiesa sorge la tozza torre campanaria: la sua costruzione dovrebbe risalire al XII secolo anche se alcuni
suoi elementi e determinate caratteristiche ne anticiperebbero la data di costruzione.
Necropoli Etrusche
Si racconta che Tuscania sia stata fondata da Ascanio, figlio di Enea; in ogni caso, al di là delle leggende,
la città risulta essere abitata già nel periodo villanoviano.
Gli scavi seguiti al terremoto degli anni ’70 hanno portato al ritrovamento di un villaggio protostorico sotto quello che oggi
è il colle di San Pietro.
Successivamente, con la costruzione della Via Clodia, l’importanza di Tuscania aumentò ancora di più, perché collegata direttamente con Roma.
Lo dimostra il fatto che intorno all’acropoli di colle San Pietro sorgessero almeno
cinque necropoli etrusco-romane:
- La Necropoli di Ara del Tufo
- La Necropoli di Madonna dell’Olivo
- La Necropoli di Pian di Mola
- La Necropoli di Casa Galeotti
- La Necropoli della Peschiera
Al loro interno si possono trovare esempi di
tutte le tipologie di tombe etrusche,
da quelle arcaiche a quelle rupestri, da quelle a dado a quelle a tetto dipluviato.
Museo archeologico
Accanto alla chiesa di S. Maria del Riposo, ricca di pitture cinquecentesche, sorge l’ex convento francescano,
attualmente adibito a Museo Nazionale Etrusco. Nelle quattro sale del pianterreno e nelle otto al piano superiore si possono ammirare
i reperti delle tombe etrusche delle necropoli Madonna dell’Olivo e Carcarello, con una interessante raccolta di sarcofagi e suppellettili
che ben rappresentano lo stile di vita e i costumi di questa zona dell’Etruria, nei secoli IV e III a.C..Non mancano ritrovamenti più recenti,
soprattutto provenienti dalle zone di Pian di Mola e Ara del Tufo e che si riferiscono al periodo tra il VIII a.C. e la piena età romana.